Paolo Di Giannantonio sei un mito. Sei la salvezza di tutti i Tg nazionali delle reti in chiaro italiane. A te va tutta la mia stima e il mio massimo rispetto. Sei l'unico che riesce a trasformare tutte quelle trasmissioni intimidatorie seriali in qualcosa di guardabile. Dici che ho esagerato usando il termine intimidatorio affiancato a Tg? Forse hai ragione tu. Forse sarà colpa di tutta quella musica bizzarra che a causa di due miei amici, sto ascoltando in questo periodo. Sai di quelle musiche metalliche, i cui suoni sono lame taglienti sporche perfette.
Hai capito quale? E forse, ti dirò, sarà proprio a causa di questa musica malevola, che ho pensieri strani sui telegiornali. Però a me è capitato di notare che l'ottanta per cento delle notizie riguardano catastrofi. Diversi tipi di catastrofi. Sono due, ad esempio, gli sfaceli maggiormente in voga adesso. Si tratta di calamità di tipo familiare. Genitori - medici e biondi - uccidono figlia - piccola e bionda. Fidanzato sufficientemente innocuo ammazza fidanzata sufficientemente bella. Storie incredibili, con trame da romanzo giallo. Storie vere che, però, forse, cominciano un po' a diventare una fiction poliziesca seriale. Ma forse, ripeto, è colpa della musica (?).
Un dieci per cento, poi, delle notizie trattano di politica e altri tipi di fantasmagorie. Vi risparmio anche solo il commento sulle notizie politiche e sulla politica in generale. Anche perché dovrebbe essere un commento lunghissimo che ci porterebbe dritti a parlare di Finanza. E non mi riferisco alla GdF. Il discorso diventerebbe troppo cupo e serio.
Quindi, dicevamo, altri tipi di fantasmagorie, come quella della Banca del Dna. A sostegno della quale c'è sempre la solita vecchia storia: "Gli altri paesi europei ce l'hanno!". Embé. Cazzi loro.
Le rimanenti parti del Tg sono invece dedicate a notizie prese dallo scemenziario. Di solito cani che ereditano miliardi, gatti che stappano bottiglie coi denti, orsi morti, pinguini volanti, uccelli salvati, delfini, ippopotami, serpenti guardiani di scarpe diamantate. Insomma animali. Lo scemenziario del Tg2 straborda nel settore animali. Io, infatti, sostengo convinta la tesi che l'idea dello scoiattolo scorreggione, gli autori della pubblicità l'abbiano avuta proprio guardando il Tg2!
Lo scemenziario del Tg1 credo invece vada forte con le notizie che riguardano il Papa. Cosa ha fatto il Papa, cosa ha detto il Papa, dove ha mangiato il Papa, dove si fa gli abiti il Papa, le ricette del Papa.
Altro argomento di cui è molto fornito lo scemenziario del Tg1 è la vita dei bambini obesi, lo sport e le attività fisiche che dovrebbero fare i bambini… per non diventare obesi; ma anche quello che i bambini dovrebbero o non dovrebbero mangiare… per non diventare obesi!
Paolo scusa se mi permetto di metter bocca anche sul Tg che ti dà da mangiare, però…
Però, non preoccuparti che quando ci sei tu in video, io cerco di non perderne uno. Non potrei mai rinunciare ai tuoi giochi di linguistica da novello Totò, che trasformano le "conferenze stampa" in "conferenze stanza". E nemmeno al modo in cui punisci i tuoi colleghi per gli insostenibili servizi che preparano. Vale a dire quella nonchalance con cui storpi parecchi dei loro nomi, quando annunci il servizio.
E infine non potrei mai rinunciare ai tuoi commenti sulle notizie. Gli altri si limitano a delle espressioni del viso, al massimo arrischiano una parola o due. Credo che lo facciano perché sono convinti che un presentatore del Tg debba comunque dare un'impressione di imparzialità…
Ma tu. Tu sei magnifico. Quelli che fai tu sono veri e propri commenti completi alle notizie. Però, non voglio deificarti così tanto, sembrerebbe che esagero, e dunque, devo anche ammettere che non lo fai tutte le volte. Però quando lo fai, sei insuperabile. Come sei insuperabile in tutto ciò che fai quando sei in onda.
Caro Paolo tvb.
Nessun commento:
Posta un commento